In
questo periodo l'uva è la protagonista a tavola, che sia bianca,
nera, con semi, senza semi, è sempre un piacere mangiarla e cucinare
gustosi piatti.
Oggi
ho preparato una semplice torta vegana approfittando d'averne in
abbondanza a casa. Potete mangiarla per merenda con un buon tè o
dopo pranzo con un bicchierino di porto o vin santo. Vi avverto che è una torta sobria poco zuccherosa. Presa dalla
golosità dell'uva o persino scritto una poesia che qui vi suggerisco
da leggere magari fra un boccone di torta e un sorso di tè!
Ingredienti
350g
di farina 00
50g
di zucchero bianco
50g
di amido di mais
100ml
olio di semi
300ml
di latte vegetale
250g
di uva nera
16g
di lievito per dolci
vaniglia
zucchero
a velo per decorare
Preparazione
Lavare,
asciugare l'uva, tagliare a metà e levare i semi (mettere da parte).
Mescolare
gli ingredienti secchi setacciando la farina.
Aggiungere
gli ingredienti liquidi e amalgamare fino ad ottenere una pastella
densa.
Mettere
nel impasto metà dei chicchi d'uva e rimescolare.
Sistemare
il resto dei chicchi d'uva sopra la superficie della torta.
Infornare
a 180° per 35-40 minuti.
L'uva
È
passata l'estate
lunga
calda
rumorosa
e maleducata
una
scusa per non scrivere
riprenderò
in autunno
quando
piove e non esco di casa
il
foglio bianco lampeggia
muto
e cieco
lo
guardo e non so che dirgli
vado
in cucina bevo acqua
prendo
un acino d'uva
uh
quanto è buona
ne
prendo un tralcio
riguardo
il foglio bianco
paziente
aspetta
che
le mie meningi
esprimano
un pensiero
ma
quest'autunno
è
quasi estivo
qualche
goccia di pioggia
un
po' di vento
spoglia
i tigli
ma
non è freddo
forse
a metà ottobre
ritroverò
la vena
e
scriverò la poesia più bella
in
un foglio bianco intermittente
intanto
mangio
acini
d'uva
uno
per volta
e
questa è la poesia.
Versión
en español
En
esta temporada la uva es la protagonista en la mesa, que sea blanca,
negra, con semillas o sin semillas, es siempre un placer comerla y
cocinar gustosos platillos.
Hoy
preparé un sencillo pastel vegano aprovechando de tener en
abundancia en mi casa. Les advierto que es un pastel sobrio poco azucarado. Pueden comerla para la merienda con un té
caliente o como postre con un vasito de Porto o vino dulce. Vuelta
loca del gusto de la uva he escrito hasta un poema. ¡ Les sugiero
leerlo entre un bocado de pastel y un traguito de té!
Ingredientes
350g
de harina 00
50g
de azúcar blanco
50g
de maizena
100ml
de aceite vegetal
300ml
de leche vegetal
250g
de uva negra
16g
de polvo de hornear
vainilla
azúcar
glas para decorar
Preparación
Lavar,
secar la uva, cortar a mitades y quitar las semillas (reservar).
Mezclar
los ingredientes secos y tamizar la harina.
Agregar
los ingredientes líquidos y batir hasta obtener una masa densa.
Poner
en la masa la mitad de las uvas y remover.
Por
último acomodar el resto de las uvas sobre la superficie del pastel
y poner en el horno a 180° por 35-40 minutos.
Decorar
con azúcar glas.
Uva
Ya
pasó
el verano
eterno
caluroso
ruidoso
y malcriado
una
excusa para no escribir
empezaré
en otoño
cuando
llueve y no salgo de casa
la
hoja blanca centella
muda
y ciega
la
veo y no se que decirle
voy
a la cocina bebo agua
tomo
una uva
uy
qué sabrosa
agarro
un ramo
miro
de nuevo la hoja blanca
paciente
espera
que
mis meninges
expresen
un pensamiento
pero
este otoño
es
veraniego
unas
gotas de lluvia
un
poco de viento
desnuda
los tilos
pero
no hace frío
tal
vez a mediados de octubre
encontreró
el humor
y
escriberé el poema más
bello
en
una hoja intermitente
mientras
como uvas
una
a la vez
y
esta es el poema.
Adriana Altamirano
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