La
schiacciata con l'uva è una focaccia tipica della Toscana, in
particolare di Firenze e Prato. Dolce di origine povera, che un tempo
veniva cucinato al tempo della vendemmia, con semplici ingredienti:
pasta di pane, olio d'oliva, zucchero e uva nera dai chicchi piccoli.
Si gusta rigorosamente ben raffreddata, per dare modo allo zucchero
di barbabietola di fondersi con quello dell'uva. Oggi dopo 37 anni di
vita a Firenze mi sono decisa a cucinarla e sono molto fiera di me, è
venuta buonissima!
Ingredienti
1.200kg
uva nera piccola
350g
di farina
200ml
acqua tiepida
15g
di lievito di birra a panetto
8
cucchiai di olio d'oliva
8
cucchiai di zucchero
1
pizzico di sale
Preparazione
Sciogliere
il lievito nell'acqua tiepida e mettere da parte. Setacciare la
farina con il sale su una spianatoia, fare un vulcano, aggiungere lo
zucchero e un po' alla volta l'acqua con il lievito, e due cucchiai di olio.
Mescolare a lavorare la pasta con le mani infarinate, formare una
palla e mettere dentro un bowl, coprire con un telo e mettere dentro
il forno spento e lasciare lievitare per al meno due ore, deve
raddoppiare di volume . Nel frattempo lavare e asciugare bene i
chicchi d'uva. Quando è lievitato lavorare con un po' di farina e
fare due palline. Tirare la pasta sottile e mettere in una teglia
unta con olio d'oliva (io ho usato quella del forno, circa 34 per 34
cm), cospargere il primo strato con circa 700g d'uva, poi spolverare
con 3 cucchiai di zucchero e 3 di olio. Stendere l'altra pallina di
pasta e coprire il primo strato, sigillare bene i due strati.
Mettere sopra l'uva restante, con 3 cucchiai di zucchero e 3 di olio
d'oliva. Accendere il forno a 170° ventilato, una volta caldo
mettere la schiacciata a cuocere per circa 45 minuti o 1 ora.
Versión
en español
La
schiacciata con uva es un pan dulce típico
de la Toscana, en particular de Florencia y Prato. Dulce de origene pobre, que un tiempo venía
preparado durante la vendimia, con ingredientes simples como: masa de
pan, aceite de oliva, azúcar
y uva negra (de tipo muy pequeño).
Se come rigurosamente ya que está
fría
para dar modo que el azúcar
granulado se funda perfectamente con el de la uva. Acompañar
con una copita de vino santo o un buen porto. Hoy por primera vez en
37 años
de vida aquí
en Florencia me decidí
a preparala, de la vista y del gusto creo que logré un excelente
resultado!
Ingredientes
1.200kg
de uva negra pequeña
350g
de harina
200ml
de agua tibia
8
cucharadas de aceite de oliva
8
cucharadas de azúcar
15g
de levadura de cerveza
1
pellizco de sal
Preparación
Diluir
la levadura en el agua tibia, reservar. Cernir la harina con la sal y
formar un volcán
en una tabla de amasar. Agregar al centro del volcán
el azúcar
y un poco a la vez el agua con la levadura diluida y después 2 cucharadas del
aceite de oliva. Amasar ayudándose
con un poco de harina y formar una bola, dejar reposar la masa en un
bowl cubierto con un telo adentro del horno apagado. Dejar levitar
por al menos dos horas hasta que duplique su volumen. Mientras lavar
y secar bien toda la uva y reservar.
Una
vez que la masa haya crecido, se maneja de nuevo por pocos minutos y
se hacen dos bolitas. Primero se extiende una bolita y se unta muy
bien una charola (yo uso una de 34 por 34cm) , se extiende arriba la
masa, se le pone mitad de uvas, se espolvorea con 3 cucharadas de
azúcar
y 3 de aceite de oliva. Se continúa
a extender la segunda bolita de masa, se cubre todo con ella, se
sella perfectamente por todos lados, se agrega el resto de la uva, 3
cucharadas de azúcar
y 3 de aceite de oliva. Se pone en el horno ventilado a 170° por 45
min o 1 ora.
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