mercoledì 16 agosto 2017

L'orto di Giuseppe e Anna - El huerto de Giuseppe y Anna


Bianca Neve e sette nani hanno trovato casa nel bosco-Blanca Nieves y los siete enanitos han encontrado casa en el bosque

La madonna che custodisce-La virgen de la guardia


Se c'è una cosa che amo dagli italiani è la bella abitudine di “far l'orto”.
La maggioranza degli italiani appena hanno anche un fazzoletto di terra approfittano per coltivare verdure e frutti di stagione. Questa attività nasce come una intrattenimento a “tempo perso”, ma subito diventa quello che si dici un “lavorone”. Perché quando inizi a far l'orto, prende la passione al vedere la bontà della terra, nonostante l'uomo la maltratti tanto. E così si scatena una filiera d'attività relazionata con l'orto. Una volta che cominci a raccogliere i frutti, una parte viene consumata nei pranzi giornalieri, ma altra parte va fatta in conserva come: passata di pomodori, marmellata, giardiniera di verdure in agrodolce, fagioli da seccare, la zucca gialla per i risotti e i tortelli. 
Poi, è una grande soddisfazione ritrovare queste delizie durante il lungo inverno.
Qualche giorno fa sono stata alla casa in montagna dai miei cognati: Giuseppe e Anna. Hanno una bellissima casa in montagna in un bosco di castagni dove passano alcuni mesi dell'anno, e ovviamente l'orto non poteva mancare. È stato molto piacevole trascorre quei giorni lì, ho apprezzato molto la loro accoglienza e costatare l'arduo lavoro che svolgono in quel verde paradiso.
E ché dire del mangiare zucchine, pomodori, insalata, fragoline, mele profumate e vellutate, direttamente dall'orto...una vera delizia.
Grazie di cuore Anna e Giuseppe!










Il legno pronto per l'inverno- Los troncos listos para el invierno

La capanna del trattore e attrezzi




Versión en español

Si hay algo que amo de los italianos es la bella costumbre de “hacer el huerto”.
La mayoría de los italianos apenas tienen aunque un pañuelo de tierra aprovechan para cultivar verdura y fruta de temporada. Esta actividad nace como entretenimiento en el “tiempo libre”, pero rápido se vuelve una “trabajal”.
Porque apenas inicias a hacer el huerto se transforma en pasión al ver la bondad de la tierra no obstante que el hombre la maltrate tanto. Y así se desencadena una fila de actividades relacionadas con el huerto. Una vez que empiezas a recoger los frutos, una parte viene consumada en las comidas cotidianamente, pero otra parte, va preparada en conservas como: puré de tomates, mermeladas, frijoles para secar, jardineras de verduras en agridulce, calabaza amarilla para los risotos y ravioles.
Después, durante el largo invierno es una satisfacción enorme comer estas delicias.
Hace unos días estuve en la casa de la montaña de mis cuñados: Giuseppe y Anna. Tienen una bellisima casa en un bosque de árboles de castaño donde pasan algunos meses del año y obviamente el huerto no podía faltar. Fué muy agradable pasar esos días ahí, aprecié mucho su hospitalidad y constatar el duro trabajo que hacen en ese verde paraíso. 
Y qué decir del comer directamente del huerto calabacitas, tomates, ensalada, fresas, manzanas aterciopeladas ... una verdadera delicia.
¡Gracias Giuseppe y Anna!







La capanna degli attrezzi per l'orto-La cabanha para las herramientas del huuerto 



La capanna del trattore-La cabanha del tractor 

L'albero che custodisce i ceppi di legno-el àrbol que contiene los troncos de madera



















  




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