lunedì 12 giugno 2017

Borlotti da sgranare -Insalata - Frijoles para desenvainar - Ensalada



È arrivato il caldo, niente panico in cucina! Vi consiglio di preparare pasti che si possano consumare freddi. Per esempio una bella insalata di filetti di tonno con fagioli borlotti freschi da sgranare approfittando dalla stagione. Cuociono velocemente e hanno decisamente un sapore speciale, diverso da quelli secchi che normalmente mangiamo durante l'anno.

Ingredienti per l'insalata

fagioli borlotti freschi
filetti di tonno
cipolla di Tropea (anche questa di stagione)
pomodori (io ho usato un mix di pomodori assortiti di Sicilia)
olio
aceto
sale e pepe


Preparazione

Una volta sgranati i fagioli cuocete in abbondante acqua, dopo mezz'ora saranno cotti, salate leggermente e spegnete e lasciate raffreddare.
Affettate la cipolla di Tropea e tenete a mollo in una ciotola con acqua per una ventina di minuti in maniera di ingentilirla (se non vi piace troppo il sapore di cipolla).
In una insalatiera mescolate fagioli, tonno, cipolla e pomodori. Condite con olio, aceto, sale e pepe qb. Tenete in frigo fino al momento di servire. È un piatto saporito, fresco e nutriente per le giornate calde dell'estate.


Versión en español

Llegó el calor ¡nada de pánico en la cocina! Les aconsejo de preparar comidas que se puedan consumir frías. Por ejemplo una rica ensalada de filetes de atún con frijoles pintos frescos de desenvainar aprovechando de la temporada. Cocen rápidamente y tienen definitivamente un sabor especial, diferente de aquellos secos que comemos normalmente durante el año. 


Ingredientes para la ensalada

frijoles pintos frescos
filetes de atún
cebolla de Tropea
tomates (yo uso un mix de tomates variopintos de Sicilia)
aceite de oliva
vinagre
sal y pimienta al gusto


Preparación

Una vez desenvainados los frijoles ponerlos a cocer en una olla con abundante agua, después de media hora estarán cocidos, salar, apagar la lumbre y dejar enfriar.
Cortar en rodajas finas la cebolla de Tropea y poner a remojar en un bol con agua unos veinte minutos en manera de volverlas más amables (si no les gusta el sabor fuerte de la cebolla).
En una ensaladera mezclar los frijoles, el atún, la cebolla y los tomates. Condimentar con aceite de oliva, vinagre, sal y pimienta al gusto. Tener en el refrigerador hasta el momento de servir. Es un platillo sabroso, fresco y nutriente para los días calurosos del verano.

 






domenica 14 maggio 2017

Merenda primaverile – Merienda de primavera.



Giorni fa ho avuto il piacere di rivedere un giovane caro amico e ho conosciuto la sua compagna e i suoi due bambini: Fabio e Anita.
Per la occasione ho preparato dei soffici cupcakes da servire con panna montata insieme a fragole (la regina di primavera). Ho fatto anche dei deliziosi tramezzini con crema di salmone e zucchine, uno spuntino fresco per queste prime giornate di caldo.
La ricetta dei cupcakes la trovate nel mio blog con il nome di “torta di mele soffice”. Mele che in questa occasione  io ho convertito in fragole per seguire la frutta di stagione.


Qui vi passo la ricetta dei tramezzini che originalmente erano con salmone e cetriolo, ma non digerendo questo ortaggio ho preferito usare le zucchine grigliate con un ottimo risultato.


Tramezzini al salmone e zucchine

Ingredienti

6 fette di pane per tramezzini senza crosta
2-3 zucchine
formaggio cremoso tipo Philadelphia
100 g salmone affumicato
sale&pepe

Iniziate tagliando le zucchine per lungo in fettine molto fine. Grigliate le zucchine dalle due parte e mettete da parte.
Frullate il salmone con una parte del formaggio philadelphia, aggiungete un pizzico di sale e pepe. Prendete 3 fette di pane e spalmate con la crema al salmone, prendete altre 3 fette di pane e spalmate con il philadelphia da solo. Poi soprapponete la fetta spalmata con solo il philadelphia a quella con salmone con il formaggio in alto, poi disporrete le fettine di zucchine (in orizzontale)  sopra la fetta con philadelphia (appoggiandole su pellicola trasparente), tagliate l'avanzo di zucchina. Una volta fatta questa operazione rigirate il sandwich e spalmate con un po' di philadelphia e coprite con altre fettine di zucchine (in verticale). Avvolgete il sandwich con la pellicola trasparente e mettete in frigo fino al momento di servire. Poi tagliatelo in quattro ricavandovi i triangolini. Ottimi anche come aperitivo insieme al prosecco.








Versión en español

Hace unos días tuve el placer de volver a ver a un joven amigo y conocer su pareja y sus dos niños: Fabio y Anita.
Para la ocasión preparé unos esponjosos cupcakes para servir con crema batida e fresas (la reina de primavera). Hice también unos sandwiches deliciosos con crema de salmón y calabazas, un bocadillo fresco para estas primeras tardes calurosas.
La receta de los cupcakes la encuentran en mi blog con el nombre de “pastel esponjado de manzana”. Manzana que yo convertí en fresas en esta ocasión aprovechando de su temporada.



Aquí les paso la receta de los sandwiches que originalmente eran con salmón y pepinos, pero no digeriendo esta verdura he preferido usar la calabaza asada obteniéndo un muy buen resultado.


Ingredientes

6 rebanadas de pan de caja sin costras
2-3 calabacitas o 1 pepino
queso crema Philadelphia
100g de salmón ahumado
sal & pimienta

Preparación

Empezar con cortar en rebanadas muy delgadas las calabazas y asarlas de los dos lados y reservar. Moler una parte del queso philadelphia con el salmón, un pellizco de sal y pimienta. Untar 3 rebandas de pan con la crema al salmón y 3 rebandas con el queso philadelphia solo. Sobreponer a la rebanda con salmón la rabanda con solo philadelphia en alto, cubrir esa parte con las rebandas de calabaza asadas pegándolas sobre el queso crema (en horizontal), cortar lo sobrante de calabaza, apoyar en film transparente y voltear, untar con otro poco de queso crema y cubrir con las rebandas de calabaza (en vertical). Después envolver en el film transparente y tener en el refrigerador hasta el momento de servir, cortándolos en triángulos pequeños. Óptimos también como aperitivo junto a un prosecco.
















martedì 25 aprile 2017

Pranzo Toscano - Comida Toscana



In questo ponte del 25 aprile, festa della Liberazione, abbiamo avuto un gradito ospite di Roma. Per omaggiarlo ho preparato un pranzo tipicamente Toscano.
Intanto ho apparecchiato con una tovaglia che rappresenta degnamente gli ulivi della regione. Il servizio di stoviglie della Porcellana Bianca anche essa Toscana (dal 1928).
Vino rosso (biologico) Puro Chianti della Fattoria Lavacchi

Antipasto il classico toscano:
Salame toscano, prosciutto crudo, sbriciolona o finocchiona, olive, crostino di verdura saltata, e pappa col pomodoro e basilico. Il tutto arricchito da grissini di pasta brisé con pesto di pomodori secchi. 




Come primo ho fatto spaghetti o troccoli alla curcuma con piselli e asparagi freschi.

Ingredienti per 4 persone

350g di spaghetti o 500g di troccoli
400g di asparagi della Maremma
200g di piselli sgranati
1 cucchiaio di curcuma in polvere
2 cucchiaini di amido di mais
1 spicchio d'aglio
olio extravergine di oliva
sale e pepe
finocchietto per decorare

Preparazione

Eliminate la base legnosa degli asparagi e spellate i gambi con un pelapatate. Lavateli, tuffateli in una pentola con acqua bollente salata e cuoceteli per 5-6 minuti, poi sgocciolateli e passateli sotto acqua fredda corrente. Ricavate le punte di circa 5cm e riducete a tocchetti i gambi. Intanto, rosolate lo spicchio d'aglio spelato e tagliato a metà con 4 cucchiai d'olio finché sarà dorato, poi eliminatelo. Unite la curcuma, l'amido di mais diluiti con 4-6 cucchiai di acqua fredda, i tocchetti di asparagi, sale e pepe e cuocete per 2-3 minuti finché il composto si addenserà leggermente.
Nel frattempo, immergete i piselli nella stessa acqua degli asparagi e cuoceteli per 3 minuti. Cuocete la pasta, tenere da parte qualche cucchiaio dell'acqua di cottura, scolate la pasta e saltate in padella con il resto delle verdure, fate insaporire per un minuto mescolando. Servite decorando con le punte di asparagi e le foglioline di finocchietto.



Come secondo ho preparato  il famoso “Peposo” accompagnato di fagioli cannellini.

Peposo di Paola (questa ricetta è di mia amica Paola ed è una rivisitazione del peposo classico che viene cotto solo nel vino rosso, qui lo abbiniamo alla passata di pomodoro).

Ingredienti per 6 persone

1kg di carne muscolo
650g di passata di pomodoro o pelati
5 spicchi d'aglio
una bella manciata di pepe in grani
1 bicchiere di vino rosso
sale

Preparazione

Tagliare la carne a spezzatino il più uguale possibile, aggiungere tutti gli ingredienti tranne il vino rosso. Cuocere il tutto a fuoco lento per una ora e mezzo, dopodiché aggiungere il vino rosso e continuare la cottura per un'altra ora o fino a che il sugo si riduca e la carne si tagli con la forchetta.




Come dolce ho preparato una torta di cioccolate e pere. La ricetta nel prossimo post. Spero vi sia piaciuto questo pranzo dedicato al mio ospite da me e la mia regione: la Toscana.

Versión en español

En este puente del 25 abril, fiesta de la Liberación, tuvimos una agradable visita de Roma. Para homenajearla preparé una comida típicamente Toscana.
Mientras tanto puse la mesa con un mantel que representa dignamente los olivos de la región. El servicio de vajilla de la Porcelana Blanca también de Toscana (desde 1928).
Vino tinto (biólogico) Puro Chianti de los viñedos Lavacci.



Como entrada, un clásico toscano:
Salami toscano, jamón crudo (tipo serrano), finocchiona (salami aromatizado con semillas de hinojos y bañado en el tinto), aceitunas, crostone de verdura, y papa con tomate y albahaca . Todo esto enriquecido con palitos de pan con pesto de tomates secos.




Como primer plato hice espaguetis a la cúrcuma con chícharos y espárragos frescos.

Ingredientes para 4 personas

350g de espagueti
400g de espárragosde la Maremma (tierra Etrusca)
200g de chícharos sin cáscaras
1 cucharada de cúrcuma en polvo
2 cucharitas de maizena
1 diente de ajo
aceite extravirgen de oliva
sal y pimienta
hinojo para decorar

Preparación

Eliminar la base leñosa de los espárragos y pelar los tallos con un pelapapas. Lavarlos, y cocerlos en agua hirviendo salada por 5-6 minutos, después escurrirlos y pasarlos en agua fría. Cortar las puntas y reducir en trozos los tallos. Mientras, dorar el diente de ajo pelado y cortado a mitad con 4 cucharadas de aceite de oliva, después eliminarlo. Unir la cúrcuma, la maizena diluidas en 4-6 cucharadas de agua fría, los trozos de espárragos, sal y pimienta y cocerlos por 2-3 minutos hasta que el compuesto se adenserá ligeramente.
Mientras tanto, cocer por 3 minutos los chícharos en la misma agua de los espárragos. Cocer la pasta, reservar un poquito de agua de cocción que puede servir, escurrir la pasta y pasar en el sartén con el resto de las verduras, saborizar por un minuto mezclando, agregar un poco de agua si es necesario. Servir decorando con las puntas de espárragos y hojitas de hinojos.



Como plato fuerte preparé el famoso “Peposo” acompañado a los frijoles cannellini (de origen toscana, blancos-grises y pequeños).
Peposo de Paola (esta receta es de mi amiga Paola y es una revisitación del peposo clásico donde la carne se coce solo con el vino, aquí usamos también el puré de tomate).

Ingredientes para 6 personas

1kg de carne tipo múscolo
650g de salsa de tomate
5 dientes de ajo
un buen puño de granos de pimienta negra enteros
1 vaso de vino tinto
sal

Preparación

Cortar la carne en cuadritos posiblemente de la misma medida, agregar todos los ingredientes menos el vino. Cocer por una hora y media a fuego lento, después agregar el vino tinto y proseguir con la cocción por otra hora o hasta que la salsa se adense y la carne se corte con solo el tenedor.
Para más información sobre los origenes del Peposo ir al blog buscando “Il peposo”. Puedo solo decirles que era el platillo que cocinaban los albañiles durante la construcción del Duomo de Brunelleschi en Florencia con la carne más pobre necesitando una cocción lenta. El vino tinto no podía faltar.





Come postre preparé un pastel de chocolate y peras. La receta en mi próximo post. Espero les guste esta comida dedicada a mi huésped por mi y mi región: la Toscana.












lunedì 17 aprile 2017

Mini cheesecake al salmone



Questi piccoli cheesecake non solo sono molto buoni, sono anche eleganti e sicuramente faranno grande effetto sulla tavola, e vostri amici saranno più che soddisfati. Un pochino laboriosi ma vale la pena, ve lo assicuro.

Ingredienti per 12-16 porzioni

Per le basi
150g di cracker salati (tipo TUC)
70g di burro

Per la crema
250g di Philadelphia
250g di ricotta vaccina
9g di gelatina in fogli
150ml di panna fresca liquida
200g di salmone
sale q.b.
aneto,timo o finocchietto per guarnire 

Preparazione

Iniziate dalle basi: 
frullate i cracker in un mixer fino ad ottenere una polverina. Aggiungete quindi il burro fuso e amalgamatelo con un cucchiaio. Prendete uno stampo di muffin e riempitelo con dei pirottini di carta: poi distribuite il composto ottenuto nei pirottini, e appiattite le basi con il dorso di un cucchiaino. Ponete tutto a raffreddare in frigorifero per al meno mezz'ora (io gli ho messo in freezer).

Per la crema: 
mettete la gelatina in fogli ad ammorbidire in una scodella d'acqua fredda, nel frattempo in una ciotola mescolate il philadelphia con la ricotta, un pizzico di sale e aneto. In un pentolino scaldate 50 ml di panna, strizzate la gelatina in fogli e fatela sciogliere nella panna. A questo punto unite il composto tiepido di panna e gelatina ai due formaggi e mescolate bene per amalgamarla.
Tritate il salmone con un coltello e incorporatelo al composto dei formaggi. Montate 100 ml di panna e incorporatela delicatamente per non farla smontare. Distribuite il composto sulle basi di cracker. Mettete a rassodare in frigorifero per almeno due ore coprendo le minicheesecake con pellicola trasparente.
Preparate la guarnizione realizzando delle rossellini con il salmone e un rametto di aneto!


Versión en español

Estos pequeños cheesecake no son solo muy sabrosos, son también muy elegantes y seguramente harán gran efecto en la mesa y sus amigos quedarán muy satisfechos. Un poquito laboriosos pero vale la pena, se los aseguro.


Ingredientes para 12-16 porciones

Para las bases
150g de galletas saladas (tipo TUC)
70g de mantequilla

Para la crema
250g de Philadelphia
250g de requesón
9g de gelatina en hoja
150ml de crema fresca líquida
200g de salmón
sal
heneldo, timo como guarniciòn

Preparación

Inicien con las bases: 
moler las galletas en el mixer hasta que se desbaraten. Agregar la mantequilla derretida y amalgamar con una cuchara. En un molde de muffins poner los moldes de papel: después distribuir la galleta dentro a los moldes, y aplanar con la ayuda de una cucharita. Poner a enfriar en el refrigerador por al menos media hora (yo lo puse en el congelador).
Para la crema: 
poner la las hojas de gelatina a suavizar en un bol con agua fría, mientras en otro bol mezclar el queso philadelphia con el requesón, un poquito de sal y heneldo. En una ollita calentar 50 ml de crema, exprimir la gelatina de hojas y hacer que se derrite en la crema. A este punto unir esta crema tibia gelatinosa con los dos quesos y mezclar todo hasta que resulte homogéneo.
Picar el salmón ahumado con un cuchillo e incorporar a la crema de quesos. Batir 100 ml de crema e agregar delicadamente para que no desmonte. Distribuir la crema sobre las bases de galleta. Poner a enfriar en el refrigerador por al menos dos horas cubriendo con film trasparente.

Preparar la guarnición realizando pequeñas rosas o conos con tiritas de salmón y un ramito de heneldo!






giovedì 13 aprile 2017

La lavanda dei piedi - El lavatorio de los pies

Giotto


I miei piedi da neonata
non erano angelici
eppure avevano ali
per volare sulla terra.

Sfilarli dal guscio
le dita a ventaglio
sentire il terriccio umido
e poi andare.

La sera la mamma
li strofinava,
era bello
passava la stanchezza.

Ora i miei piedi
stanchi e rovinati
muovono i penultimi passi
avvicinandosi all'abisso.

Muti gridano
mamma ho bisogno di te.



Versión en español


Mis pies de recién nacida
no eran angelicales
sin embargo tenían alas
para volar en la tierra.

Quitarlos del caparazón
los dedos como abanico
sentir el terreno húmedo
y después marchar.

En la tarde mamá
los restregaba,
era bello
pasaba el cansancio.

Ahora mis pies
cansados y arruinados
mueven sus penúltimos pasos
acercándose al abismo.

Mudos gritan
mamá te necesito.



AdrianaAltamirano

lunedì 10 aprile 2017

Lemon curd – Crema al limón



Lemon curd è una preparazione base della pasticceria, una crema al limone delicata, perfetta per farcire crostate e torte o da spalmare sul pane, magari insieme a un tè, proprio come vuole la tradizione inglese.
Io oggi ho farcito delle crostatine di pan di Spagna con l'aggiunta di frutti di bosco. Una vera delizia!

Ingredienti

200g di zucchero semolato
90g di burro
3 uova medie
il succo e la scorza grattugiata di 2 limoni

Preparazione

In una ciotola raccogliete lo zucchero, il succo di limone filtrato dai semi e la sua scorza, il burro freddo tagliato a cubetti e le uova. Sbattete il tutto con una frusta e fate cuocere a bagnomaria mescolando continuamente per circa 15-20 minuti a fuoco moderato, fino a quando la crema si sarà addensata e velerà il dorso di un cucchiaio.
La crema non deve mai prendere bollore.
Versate il lemon curd all'interno di un barattolo pulito e sterilizzato, lasciate raffreddare a temperatura ambiente e poi conservate ben chiuso in frigorifero. In questo modo si manterrà per 4-5 giorni.



Versión en español

Lemon curd es una preparación base de la repostería, una crema al limón delicada, perfecta para rellenar tartas, pasteles o simplemente para untar en el pan, junto con un tè, como la tradición inglesa.
Yo hoy he rellenado unas tarteletas de pan de España con adición de frutos de bosque. Una verdadera delicia!




Ingredientes

200g de azúcar
90g de mantequilla
3 huevos medianos
el jugo y la ralladura de dos limones

Preparación

En un bol poner el azúcar, el jugo de limón filtrado de sus semillas y la ralladura, la mantequilla fría cortada en cuadritos y los huevos. Batir todo con el batidor (yo usé una cuchara de madera) y cocer a bañomaría mezclando continuamente por 15-20 minutos a fuego moderado, hasta cuando la crema se adensará y velará el revés de una cuchara. La crema nunca debe hervir.
Poner el lemon curd al interno de un frasco limpio y esterilizado, dejar enfriar a temperatura ambiente y después conservar bien cerrado en el refrigerador. En esta manera se conservará por 4-5 días.