martedì 6 marzo 2012

RITRATTI - RETRATOS

Foto di Alessandro Piva
Bambino del dopoguerra
Lui  le guarda, torna indietro, le misura ad occhio, pensa un po’ a cosa potrebbero essere utili un giorno: non si sa mai! Posso forse costruire una mensola? O un mobiletto? O qualcos’altro? Mmh, quasi quasi  è il desiderio di prendere le assi di legno, scheletri che hanno avuto vita in qualche cucina o armadio e ora lì abbandonate sul marciapiede vicino ad altri rifiuti, diventa irresistibile, e così il garage si riempie di assi e progetti. Qualche volta concretizza delle belle cose, ma il più delle volte trova semplicemente una casa a queste assi che in altri tempi, da bambino del dopoguerra, avevano un altro valore

Versión en castellano
El las vé, las observa, regresa, calcula sus medidas, piensa a qué podrían servir algún día: uno nunca sabe! Puedo construir una repisa? O un mueble? O qué otra cosa? Mmh, casi casi el deseo de tomar esas tablas de madera, esqueletos que un día tuvieron vida en alguna cocina o en un armario y ahora abandonados ahí en la banqueta junto a la basura, se hace irresistible, y así la cochera se llena de tablas y de proyectos. Algunas veces logra concretizar cosas bellas y otras simplemente encuentra una nueva casa a estas tablas que en otros tiempos, de bambino del dopoguerra*, tenían otro valor.

*niño nacido inmediatamente después de la II G. Mundial, durante la reconstrucción de Italia.

Nessun commento:

Posta un commento